Ovviamente il tutto è avvolto da un contorno musicale fornito dalla mia collezione di vinili . Questa sera ho voglia di qualcosa che mi dia calore e accompagni degnamente il mio Antico Toscano dimezzato. Niente di meglio che cominciare con Diana Krall ...
Un suo disco che amo particolarmente è The girl in the other room in cui c'è un pezzo che mi rapisce ogni volta che l'ascolto ed è Departure bay , scritto insieme al genio di suo marito ovvero Elvis Costello. Non è un motivo che ti colpisce subito ma , ascolto dopo ascolto, ti entra dentro e ti rimane in testa e soprattutto nel cuore,forse per quella malinconia diffusa che pervade l'intero brano o forse perchè senti che lei lo adora particolarmente e lo canta con un trasporto del tutto particolare.
Dopo essermi già riconciliato col mondo e ,visto che ho ancora tanto sigaro da gustare ,decido di proseguire con un'altra voce femminile che adoro ossia Tina Turner . Il disco che ho scelto è un omaggio a Joni Mitchell a nome di Herbie Hancock : River , splendido tributo ad una cantante unica che amo e che comprende numerosi artisti ma qui Tina , in un contesto per lei inusuale, è fantastica . Il pezzo si chiama Edith and the Kingpin e le sembra cucito addosso...
Lo ascolto tre volte immaginando di essere davanti a lei mentre mi sorride anche se mi fa capire che non gradisce molto il profumo del mio Toscano . Vabbè, pazienza , io non ci rinuncio di certo, sarà per un'altra volta...Ora ho voglia di ascoltare ancora una voce e mi viene in mente di avere un disco di una persona che avrei voluto conoscere davvero, ma che , purtroppo , non ha fatto in tempo nemmeno a conoscere se stesso, vittima di una morte ancora adesso inspiegabile . Sto parlando di Jeff Buckley e del suo meraviglioso Grace . Disco epocale e difficile per via di questa voce estremamente particolare, quasi sanguinante, che ti introduce in un mondo fatto di amore e di abbandoni, di sudore e di passione, di grida e di sospiri... il brano che sintetizza di più la sua poetica è sicuramente Halleluja ...
Ricordo, mentre ormai il mio sigaro è finito e il rhum ormai è un ricordo , di aver sentito un altro brano di Buckley insieme ad un' altra voce strepitosa che risponde al nome di Elizabeth Fraser, la cantante dei Cocteau Twins . Ecco, questo è , secondo me , uno di quei pezzi che potrebbe farti innamorare immediatamente anche della befana se sei leggermente alterato come è il sottoscritto stasera. Si tratta di All Flowers In Time Bend Towards The Sun .Buonanotte...
Nessun commento:
Posta un commento